Allegato n. 1

L’Assessore, SP/327



Roma, 13.2.2003

Al Magnifico Rettore dell’Università di Bologna

Prof. Pier Luigi Calzolari

Via Zamboni, 33

40126 Bologna



Oggetto: Biblioteca Zeri in Mentana


Chiarissimo Professore,

le notizie apparse sui quotidiani nazionali in relazione all’annuncio di una conferenza stampa da Lei fissata per il 14.2. p.v. e dedicata alla presentazione ufficiale di un progetto riguardante la destinazione e l’utilizzo dei beni del legato Zeri, mi obbligano a ribadire la posizione della Regione Lazio in merito.


In qualità di Assessore alla Cultura della Regione Lazio e in norma a quanto previsto dallo Statuto della “Fondazione Federico Zeri” ho manifestato più volte la volontà della Regione di entrare a far parte dei membri della Fondazione medesima: richiesta che Le ricordo è .rimasta senza risposta.


Da parte nostra tale disponibilità si è concretizzata nel 2001, 2002 e 2003 per un importo annuale di € 250.000 mediante un articolo nel Bilancio .a favore della salvaguardia, conservazione, conoscenza e valorizzazione del patrimonio della Fondazione Zeri, vincolandolo però alla permanenza in quel luogo deputato alla sua conservazione, cioè la Villa di Casali di Mentana.


Pertanto il progetto di rendere la Villa di Casali di Mentana un centro di formazione decidendo altresì “di collocare almeno parte della biblioteca e la fototeca dello studioso in un grande storico contenitore rinascimentale del centro di Bologna” non ci trova assolutamente d’accordo configurandosi in totale contrasto con la volontà di Zeri di veder divisa e/o collocata altrove una collezione così importante nata per il Lazio e nel Lazio. Debbo peraltro osservare che non era e non è nella facoltà dell’Ateneo asportare la fototeca e la biblioteca senza rispettare le norme che regolano l’intera materia sia a livello nazionale che regionale.


A tal proposito Le ricordo che il Ministero per i Beni e le Attività Culturali – Soprintendenza Regionale per i Beni e le Attività Culturali del Lazio – ha avviato a luglio dello scorso anno, a seguito della richiesta della Regione Lazio, il procedimento di dichiarazione ai sensi del D. Lgs. N. 490/99, artt. 2-6 sulla Fondazione Zeri, comprensiva di biblioteca, fototeca, raccolte archeologiche e storico-artistiche.


Inoltre per qualsiasi ipotesi di spostamento dei volumi della Biblioteca Zeri dovrà essere inoltrata, alla Sovrintendenza ai Beni Librari della Regione Lazio, la richiesta di trasferimento ex art. 22 del T.U. 490/99.


Colgo l’occasione per inviarLe i miei più distinti saluti,

Luigi Ciaramelletti